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Nacque in Inghilterra.

Si rifiutò di riconoscere Enrico VIII come capo della Chiesa inglese.

Fu imprigionato il 14 dicembre 1538.

Dopo un anno di carcere fu condannato a morte per le sue posizioni papiste.

Fu impiccato a Canterbury il 27 dicembre 1539.

Fu canonizzato nel 1970 da Paolo VI assieme a 39 martiri, uccisi per l'unità della Chiesa.


San Giovanni Stone, nato in Inghilterra, si trovava nel convento agostiniano di Canterbury quando, il 14 dicembre 1538, giunse un agente del re Enrico VIII con l’ordine di far chiudere la casa. Giovanni fu l’unico della comunità a dichiarare «che il re non può essere capo della Chiesa d’Inghilterra», dicendosi pronto ad affrontare la morte per la fede cattolica. Arrestato e condotto davanti al cancelliere del re, non volle ritrattare e per questo venne messo in carcere e condannato a morte. In carcere Giovanni si preparò al martirio, aggiungendo penitenze volontarie ai rigori della prigionia. Un anno dopo, il 27 dicembre 1539, fu trascinato, legato ad un graticcio, sulla collina della città di Canterbury, chiamata Dane John, ove fu impiccato e le sue membra divise, come era usanza, martire per amore di Cristo e per aver professato la verità della fede cattolica. Fu canonizzato da Paolo VI il 25 ottobre 1970, insieme ad altri martiri inglesi.


Antifona d’ingresso Fil 1,29

A voi è stata data la grazia non solo di credere in Cristo, ma anche di soffrire per lui. 

Colletta

O Dio, che a san Giovanni, sacerdote, hai dato la forza di suggellare con il martirio la sua vita a te consacrata, concedi a noi, per sua intercessione, di testimoniare con la vita ciò che professiamo con la fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Sulle offerte

Accogli con benevolenza, o Signore, l’offerta che ti presentiamo nella memoria di san Giovanni, martire, e fa’ che questo sacrificio rafforzi i vincoli di unità e di pace nei figli della tua Chiesa. Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione Gv 17,21b

Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.

Dopo la comunione

Signore Dio, che ci hai dato la grazia di partecipare alla tua mensa, fa’ che, imitando l’amore del martire san Giovanni per l’unità della Chiesa, ci dedichiamo al suo servizio con tutte le nostre forze. Per Cristo nostro Signore.


A Canterbury in Inghilterra, commemorazione di san Giovanni Stone, sacerdote dell’Ordine dei Frati di Sant’Agostino e martire, che, strenuo difensore della fede cattolica, subì il martirio sul patibolo sotto il re Enrico VIII.


Fonti:

Cristina Siccardi, http://www.santiebeati.it/dettaglio/90160 

  • A poco a poco, tu Signore
  • Ci hai fatto per te...
  • Quale sarà la vostra occupazione?
  • Le sorelle siano liete nella speranza