Mistero di amore! Simbolo di unità! Vincolo di carità! Chi vuol vivere, ha dove vivere, ha di che vivere. Si avvicini, creda, entri a far parte del Corpo, e sarà vivificato. Non disdegni d'appartenere alla compagine delle membra, non sia un membro infetto che si debba amputare, non sia un membro deforme di cui si debba arrossire. Sia bello, sia valido, sia sano, rimanga unito al corpo, viva di Dio per Iddio; sopporti ora la fatica in terra per regnare poi in cielo.
S. Agostino, in Io. ev. tr. 26, 13
L'anima, seguendo una certa dolcezza, una non so quale interiore delizia, come se dalla casa di Dio risuonasse soavemente un organo, astraendosi da ogni rumore della carne e del sangue, giunge fino alla casa di Dio, dove eterna è la festa, dove ciò che si celebra non passa.
S. Agostino, in Ps. 41,9
Ecco quanto ho spaziato nella mia memoria alla tua ricerca, Signore; e fuori di questa non ti ho trovato. Nulla di te ho trovato, dal giorno in cui ti conobbi, che non sia stato un ricordo; perché dal giorno in cui ti conobbi, non ti dimenticai. Dove ho trovato la verità, là ho trovato il mio Dio, la Verità persona; e non ho dimenticato la Verità dal giorno in cui la conobbi. Perciò dal giorno in cui ti conobbi, dimori nella mia memoria, e là ti trovo ogni volta che ti ricordo e mi delizio di te. È questa la mia santa delizia, dono della tua misericordia, che ebbe riguardo per la mia povertà.
S. Agostino, Confessioni, parte IV, 10, 24, 35